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Cianuro nelle acque reflue: confronto tra tecnologie di  rimozione             
  • MARINA RINALDI
MARINA RINALDI

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Abstract

La contaminazione delle acque superficiali evidenzia la necessità di ottimizzazione dei processi di depurazione delle acque reflue. È necessario rimuovere contaminanti che rappresentano un problema per gli ecosistemi. Nelle acque reflue provenienti da diverse produzioni industriali quali la lavorazione dell’oro o dell’argento e non solo,  è presente il cianuro la cui rimozione è necessaria per l’elevato grado di tossicità caratteristico della sostanza. La trattazione vuole porre il confronto tra trattamenti di tipo biologico e trattamenti di tipo chimico, focalizzandosi su un'alternativa all'approccio classico di ossidazione. L’alternativa su cui si pone l’attenzione in questa trattazione è il processo di cristallizzazione elettrochimica, il caso studio di una recente pubblicazione che analizza come dalla rimozione di Cianuro, si può effettuare recupero di inchiostro, il quale può essere commercializzato, diventando quindi un prodotto di qualità superiore. 
06 Dec 2021Submitted to Tecnologie per l'ambiente
06 Dec 2021Editor invited a reviewer
06 Dec 2021Editor invited a reviewer
06 Dec 2021Editor invited a reviewer
06 Dec 2021Review Report #2 received
10 Dec 2021Review Report #1 received
22 Dec 2021Review Report #3 received
03 Aug 2022Published in Tecnologie per l'ambiente
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