Il processo di elettrocoagulazione è un’alternativa più economica rispetto ad altri metodi, e prevede inoltre efficienza maggiore di trattamento e produzione minore di scarti che a loro volta devono essere smaltiti. L’applicazione dell’elettricità in questo metodo ha fatto si da ottenere risultati di rimozioni più elevati. In precedenza l’elettrocoagulazione è stata utilizzata anche per le acque reflue conciarie, acque reflue delle raffinerie di petrolio, acque reflue minerarie tessili e farmaceutici \cite{Chelliapan_2006} . Di recente questo processo è stato utilizzato per la rimozione di composti farmaceutici dalle acque reflue perché la loro presenza nell’ambiente acquatico può provocare effetti pericolosi e tossicologici su tutti gli essere viventi appartenenti ai vari comparti ambientali. In questo lavoro , sono stati studiati gli effetti di questo processo su vere e proprie acque reflue urbane mediante l'aggiunta di tre specie di prodotti farmaceutici i quali risultano essere presenti più comunemente: Diclofenac ( DCF), Carbamazepina (CB), Amoxicillin (AMX).
Questo è il primo studio riguardo la rimozione di questi tre farmaci terapeutici, è stato analizzato l’effetto andando a variare le condizioni principali di sperimentazione:
- Concentrazione farmaceutica iniziale;
- Densità di corrente;
- Durata del processo di elettrocoagulazione.
La sperimentazione effettuata è stata eseguita cercando di minimizzare i costi energetici e operativi dell’intero processo.\cite{Ensano_2019}
Diversi approcci sono stati utilizzati per far fronte al tema della contaminazione delle acque reflue da contaminanti emergenti come i composti farmaceutici, infatti gli stessi autori hanno eseguito uno studio per la rimozione di prodotti farmaceutici come composti organici recalcitranti dalle acque reflue sintetiche utilizzando un elettro bioreattore a membrana (eMBR) \cite{Ensano_2017} . Un altro documento da parte degli stessi autori fornisce una recensione critica sull'integrazione dei processi elettrochimici nei bioreattori a membrana al fine di comprendere l'influenza di questi processi sulle prestazione del trattamento e sul controllo del fouling della membrana \cite{Ensano_2016} .